Ciclovie

Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese

La Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese è un percorso cicloturistico ed escursionistico interregionale di circa 500 km che una volta completata seguirà il tracciato di due storiche condotte dell’acquedotto: il Canale Principale, da Caposele (Av) a Villa Castelli, ed il Grande Sifone Leccese, che dal punto terminale del primo raggiunge Santa Maria di Leuca, dove è ubicata la spettacolare cascata monumentale realizzata nel 1939.
 
Il percorso al momento non esiste, ma sono stati realizzati 14 km di ciclovia con fondi regionali sulla strada di servizio del canale princpale dell’acquedotto pugliese. Gli altri 216 km di stada di servizio, per ora, sono vietati a mezzi e persone non autorizzati. I successivi 270 km, invece, sono su viabilità pubblica aperta al traffico, in alcuni casi a basso traffico. 

Le tante casette di ispezione, piccoli edifici con su impresso l’anno di costruzione e la progressione in chilometri della condotta, ma anche le antiche fontanine di ghisa o i piccoli tombini circolari effigiati con il logo dell’Acquedotto segnano in maniera precisa e meticolosa tutto il percorso.


Basilicata Coast-to-Coast: la Ciclovia dei Due Mari

Gli autori della Ciclovia

Una vacanza in Basilicata facendo un coast to coast, non cinematografico, non a piedi ma in bicicletta percorrendo la Ciclovia dei Due Mari. Ecco una proposta di viaggio per attraversare la Regione lungo un itinerario in sei tappe e alcune varianti. Un viaggio dall’alba al tramonto, da est a ovest, partendo da Matera per raggiungere le coste tirreniche e la splendida Maratea.


Ciclovia dei Parchi della Calabria

La Ciclovia dei Parchi della Calabria è un itinerario Appenninico costituito dall’unione di strade a bassa percorrenza di auto, piste e sentieri ciclabili. L’itinerario che parte da Laino Borgo e arriva a Reggio Calabria ha una lunghezza complessiva di 545 Km; attraversa i Parchi Nazionali del Pollino e della Sila, il Parco Naturale Regionale delle Serre e il Parco Nazionale dell’Aspromonte.

Il dislivello positivo complessivo è di 10.240 m mentre quello negativo è pari a 10.510 m; l’altitudine massima raggiunta è 1.565 m che si tocca al Km 208, nel Parco della Sila in prossimità del Lago Arvo, mentre il punto più basso si riferisce all’approdo di Reggio Calabria, al livello del mare. Il viaggio è strutturato in 12 tappe, che coprono dai 31 ai 58 Km ciascuna presentando tre diversi livelli di difficoltà, facile, intermedio o difficile, il più impegnativo per via delle asperità appenniniche.

Unitamente al percorso principale, la Ciclovia propone anche una variante che consente di raggiungere il Lago Angitola, nel Parco delle Serre, nella tappa n. 9 che collega Girifalco a Serra San Bruno. La Ciclovia può essere percorsa nella sua interezza dalla primavera all’autunno, inteso che a chi volesse muoversi nei mesi invernali si consiglia di verificare le condizioni climatiche e l’eventuale presenza di neve.

L’intero tracciato è dotato di insegne e cartellonistica identificativa, compresi i segnali di attenzione al ciclista e distanza di sicurezza.


Ciclovia Adriatica: da Trieste a Santa Maria di Leuca

La Ciclovia Adriatica è un itinerario cicloturistico nazionale di circa 1300 km che attraversa ben sette regioni italiane, collegando Trieste con Santa Maria di Leuca, il punto più meridionale della Puglia. Il tratto pugliese, lungo oltre 500 km, offre al cicloturista una emozionante varietà di paesaggi mozzafiato.

Dal Gargano al Salento, ognuno può scegliere il tratto che gli è più congeniale. È consigliabile evitare i mesi di luglio e agosto, quando il traffico (sia di macchine lungo la statale, che di bici lungo la ciclabile) è intenso, così come il caldo. Poiché si rimane quasi sempre all’altezza del mare, il percorso è generalmente pianeggiante.


Il Tratto finale della Via Francigena, da Troia a Lecce

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